Leggere, su alcuni media locali, che si farebbero gli apparentamenti “soprattutto contro la destra” lascia perplessi; speriamo che il pensiero espresso sia stato travisato, sennò……..
sennò, da cittadina mi chiedo, nella remota eventualità che ciò avvenga, cosa sarà di me, delle mie aspettative, dei miei bisogni, della mia Città, dopo che la ruspa vendicatrice avrà spianato il nemico di centro-destra. Forse un ghetto delle idee? Forse cittadinanza di serie B?
Da candidata e sostenitrice dei valori portati avanti, con ardore e competenza, da Gianfranco Cuttica e dagli altri componenti dello schieramento, informo che la mia, la nostra battaglia elettorale si fonda su principi di rispetto dell’avversario politico e sulla constatazione che non dev’essere abbattuta “la sinistra” ma un modo di governare che ha -questo sì- abbattuto una Città intera.
Portiamo idee e combattiamo idee, portiamo novità e speranza da cui trarranno giovamento tutti, al di là del legittimo pensiero politico.
La vendetta è un piatto che, caldo o freddo, lascio mangiare ad altri.