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Alessandria (Red) – Emiliana Conti (nella foto al mercato di Piazza Libertà), funzionaria della Posta Centrale di Piazza Libertà, è una delle tante persone che pur non essendo politici di professione, scendono in campo in questa tornata elettorale per il rinnovo del consiglio comunale e per l’elezione del sindaco di Alessandria.
A cosa si deve la sua scelta?
“Proprio mentre lo sport nazionale sembra essere la critica distruttiva fine a sé stessa, ho deciso di metterci la faccia per dare una mano. È facile e comodo sentenziare sull’operato degli altri nel chiuso delle mura domestiche, senza impegnarsi per cambiare le cose ed ho pensato che fosse ora di mettermi a disposizione spinta da un sincero desiderio di impegnarmi in prima persona”.
Perché candidarsi in Forza Italia?
“Perché ne condivido i valori di giustizia, equità sociale, rispetto per le leggi e le persone. Il candidato sindaco Gianfranco Cuttica è una personalità di rilievo, esperta e capace, che ha raccolto attorno a sé una squadra in grado di vincere”.
Secondo lei cosa non va ad Alessandria?
“Ad essere sinceri si ha l’impressione che l’attuale maggioranza abbia lavorato più per sé che per la città e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Per questo sono convinta che vi siano ampi margini di miglioramento nell’amministrazione della città che merita più attenzione , soprattutto in riferimento a crisi occupazionale, sicurezza, servizi, decoro urbano, tutela della famiglia”.
Chi è Emiliana Conti?
“Sono laureata in Giurisprudenza e lavoro in Poste Italiane come responsabile del settore filatelico nelle province di Alessandria e Vercelli. Ho conseguito il diploma di infermiera volontaria nel corpo delle infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana e in questo ambito mi sono avvicinata a chi soffre perché abbandonato, malato o senza speranza, come madri in difficoltà, giovani disoccupati che si rifugiano nell’alcool o nelle scommesse, anziani privi di sostentamento che hanno difficoltà nell’ottenere servizi sanitari od acquistare medicinali”.
Se fosse eletta consigliere comunale cosa intende fare?
“Lavorerò a favore dei meno fortunati, per creare le condizioni affinché ogni cittadino possa guardare al proprio futuro con speranza e fiducia. L’amministrazione comunale può fare tanto, ha la capacità di aggregare le forze positive del territorio e convogliarle e organizzarle verso l’obiettivo comune di rinnovamento e rinascita”.
Ha un sogno nel cassetto?
“Sì, ed è quello per cui gli elettori alessandrini guardino alla mia squadra con fiducia, perché composta da persone perbene che hanno entusiasmo e voglia di lavorare. Io, se dovessi essere eletta, farò in modo che ogni atto amministrativo sia realizzabile e volto al bene comune, e mi metto fin d’ora a disposizione per portare in consiglio comunale le istanze e le aspettative dei cittadini. Il contributo di una persona onesta”.